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mercoledì 15 maggio 2013

CREIAMO IL RELAX DOMESTICO

Sesto senso : terapia del cucinare

Luca Bianchini ci informa di uno studio australiano.

Cucinare non solo fa bene alla salute, ma allunga la vita.
Uno studio ha dimostrato che mettersi a pignattare quotidianamente è uno dei migliori elisir.

In quell'azione c'è una gestualità che riconcilia il corpo con la mente, mettendo in moto tutti i sensi:
la vista, il gusto, il tatto, l'olfatto e perfino l'udito! ((pensiamo per quest'ultimo senso al borbottio della cipolle e pentole). 

Ormai è una certezza:  stare bene significa innanzi tutto sedersi a tavola!


Gli esperti ci fanno capire l'importanza dei cinque sensi per creare il relax domestico:

* La vista

La cromoterpia insegna che il rosso va bene per chi ha bisogno di energia, il blu per chi cerca relax e il giallo per favorire la concentrazione.

L'architetto Paola Trevisan afferma: "A partire dalla vista, con l' uso ragionato dei colori e anche delle forme scelte non più soltanto in base alle preferenze personali, ma tenendo conto della loro funzione."


* L'olfatto

In base all'aromaterapia lavanda, agrumi e cannella rilassano.
Mentre il bergamotto, zenzero e petit-grain favoriscono la concentrazione.


* Il gusto 

Basilico, maggiorana e origano sono le spezie che hanno maggiore efficacia sull'ansia e sull'insonnia. 
Il peperoncino e tutti i cibi piccanti portano nuove energie.

Così P: Trevisan : " C'è una correlazione tra le sensazioni di gusto e il nostro benessere: i cibi piccanti ci danno una sferza di energia e potenziano la concentrazione, quelli dolci invece rilassano e disarmano la mente".
* Il tatto

Toccare e sfiorare superfici lisce e tessuti morbidi (lana, velluto, cotone, piume) trasmette una sensazione di relax. Quelle ruvide e dure trasmettono invece dinamismo e fretta.

Così P. Trevisan : " Anche il tatto vuole la sua parte. Le superfici morbide e calde come il legno di un parquet trasmettono tranquillità e rendono gli ambienti rilassanti, mentre quelle dure, come il marmo o la pietra, sono più fredde e formali." 


* L'udito

La musica ritmata soprattutto quella dei tamburi, stimola forza fisica e combatte la depressione,  i suoni della natura come l'acqua che scorre e il canto degli uccellini, calmano e rilassano.

Così P. Trevisan " Il silenzio è una fonte di benessere molto sottovalutata. Da una certa ora in poi, dovremmo lasciare fuori dalla nostra casa tutto ciò che disturba le recchie e di conseguenza la mente come il rumore degli apparecchi elettronici". 



A ogni ambiente il suo profumo

* Stanza dei bambini


Olio essenziale di lavanda, rose, agrumi, cannella, con una netta prevalenza della lavanda ( 5 gocce per ogni goccia delle altre essenze).


* Soggiorno

Essenze delicate ed accoglienti come petit-grain, bergamotto, limone, arancio, neroli.



* Cucina

Oli essenziali di piante aromtiche o semi come anice, melissa, salvia, macis (il fiore della noce moscata).


* Camera da letto

Lavanda, melissa, camomilla, oppure combinazioni sensuali come Ylang ylang, gelsomino, rosa, giacinto, vaniglia, legno di sandalo.


* Studio

Bergamotto, zenzero, lietta, mirra, petit-grain, rosmarino, ginepro, cipresso e limone. 



L' architetto Paola Trevisano dice " Una casa centrata sul benessere deve valorizzare tutti i cinque sensi!"
segue

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