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lunedì 29 ottobre 2012

PIANTE IN INVERNO NEL NOSTRO APPARTAMENTO

IL NOSTRO APPARTAMENTO......NEL VERDE!



Se pensate che l'inverno sia la stagione meno adatta per abbellire il vostro appartamento con delle belle piante, vi facciamo cambiare idea - come suggerisce nel suo articolo anche V. Forges Davanzati - : è proprio quando le giornate sono buie ed uggiose che si apprezzano di più la vivacità, l'allegria e, perché no, la compagnia di un angolo non solo verde ma anche con qualche spruzzo qua e là di colore!!!

Ci sono delle piante che per loro natura o grazie a coltivazioni "forzate" cioè in serra, si prestano ad adornare il nostro appartamento.

La primula, in condizioni normali, quando cioè cresce spontaneamente in primavera è una delle piante fiorite più tipiche di questo periodo , perché, essendo coltivata in serra, viene indotta a fiorire anticipatamente, dunque in inverno.



E' una pianta deliziosa, coloratissima e non richiede cure particolari: potete innaffiarla una volta ogni 2-3 giorni e non eccessivamente e, tranne in alcuni casi, l'acqua non deve ristagnare nel portavaso perché questo provoca danni alle radici e quindi di riflesso alla pianta!

Naturalmente vi sono altre piante dalla "fioritura forzata", per esempio la Kalanchoe blossfeldiana:
.

I fiori piccoli piccoli di questa bella pianta vanno dal rosa al rosso e dal giallo all'arancio.
Vuole umidità: per aumentarla, si può collocare sul fondo del vaso uno stato drenante di cocci.


Valida alternativa alla Kalanchoe è l'Euphorbia milii, che ha caratteristiche del tutto simili.                                 

  


Se invece preferite una fioritura "candida" potete scegliere la Gardenia  jasminoides dai fiori pro
fumatissimi che sbocciano in continuazione e garantiscono quindi una fioritura molto lunga.



Per mantenere l'umidità necessaria ambientale, bisogna spruzzare la pianta tutti i giorni facendo però attenzione di non bagnare i fiori già aperti. Nel sottovaso potete mettere della ghiaia umida.


Un angolo di colore potrà essere anche creato con un piccolo cespuglio di piccole roselline variopinte in miniatura, come la rosa mailland.


 

Potete trovarle anche  sulle tonalità del rosa, del  rosso, del giallo, avrete solo l'imbarazzo della scelta.
Il loro contenitore è in questo caso davvero fondamentale: la pianta deve traspirare al meglio, rimanendo arieggiata il più possibile.

Quelle citate finora sono tutte piante "costrette" a sbocciare in anticipo e sono quindi piuttosto deboli.  Nutritele ogni 15 giorni con un concime completo liquido. Mettetele inoltre vicino alla finestra, affinché - grazie alla luce - la  fioritura venga prolungata il più possibile. Fate attenzione alle fonti di  calore dirette.
Inoltre, recidete immediatamente i fiori appassiti.



Tipiche piante invernali sono invece gli agrumi: mandarini,limoni ed aranci in questa stagione si  trovano in piena fruttificazione spontanea e, data la bellezza e la solarità che li contraddistingue, apportano senz'altro una nota di calore e colore in ogni appartamento.



Sottoponeteli a moderate innaffiature, 1 - 2 volte alla settimana  e collocateli in posizioni luminose all'interno di un ambiente arieggiato, in locale che sia grande  e non umido.
In primavera portateli all'aperto.


Vi sono poi piante d'appartamento  che possono poi fiorire piùvolte durante l'anno.
Tra queste l'Anthurium andreanum,  dai fiori rosa e rossi. 
Si deve innaffiare piuttosto spesso una volta ogni 2 giorni.




e la Calla palustris, che deve essere bagnata abbondantemente ogni giorno. 




Esse creano punti colorati  e di contrasto specie se accostate a piante più alte come il Ficus benjamina,  da innaffiare una volta ogni 4 - 5 giorni.

e per terminare, un altro spunto interessante per una composizione invernale può essere l'utilizzo 
di piante da esterno come la Skimmia japonica  e




la Gaultheria procumbens


che durante questa stagione risultano interessanti da un punto di vista decorativo per la presenza di coloratissime bacche.


Ora potete avere un'idea forse più  precisa per abbellire la vostra casa e vi auguro un "pollice verdissimo"!!!



giovedì 25 ottobre 2012

LA NATURA NELLE NOSTRE CREME

Riconosciamo le piante che hanno virtù idratanti e lenitive, ristrutturanti, filtranti, emollienti 



Da un interessante articolo sul "Corriere della Sera" (Ro.Bur.) ho appreso delle notizie particolari sulle sostanze vegetali impiegate nella fitocosmesi.

Esse sono un'infinità, però il campo si restringe di molto, se si considerano quelle la cui efficacia è stata effettivamente dimostrata. 

Tra i principi attivi naturali preferiti per le preparazioni dei cosmetici c'è l'aloa vera.




Come ci rivela Umberto Borellini, specialista in Scienza e tecnologia cosmetica alle università di Pavia e Tor Vergata - il gel estratto dal cuore della foglia della pianta tropicale è un concentrato di amminoacidi, vitamine e minerali. 
I  suoi zuccheri composti - polisaccaridi - favoriscono la ritenzione d'acqua a livello epidermico e pertanto la pianta ha virtù idratanti.

Ma se l'aloe è la regina, il burro di karitè è il re.


Il burro di karitè è ricavato dai semi del frutto dell'albero "della salute e della giovinezza" ricco di vitamina A, D ed E.
Filtra i raggi Uv, idrata, ha proprietà lenitive, filmanti ed emollienti.
Mantiene le pelle giovane e levigata grazie alle qualità di cui sopra.
In cosmesi effettivamente ha molti usi: è ottimo come principio attivo per i solari, fa da lenitivo nei doposole o da preventivo nei preparati contro l'invecchiamento cutaneo.

Nella lista degli ingredienti non si possono dimenticare gli acidi della frutta "in particolare quelli degli agrumi", che levigano la pelle e la rendono più luminosa.

Per proteggere i capillari diversi sono i fitocosmetici realizzati  con il mirtillo e il ginkgo biloba.




E ora veniamo ad un'altra pianta : la centella asiatica:



Essa è conosciuta anche come "la tigre del prato" contiene sostanze ristrutturanti capaci di agire sulle fibre di collagene e di irrobustire le pareti di vene e di capillari.
Da qui il suo uso  in creme contro la cellulite e la dilatazione di piccoli vasi sanguigni.


Anche l'edera e l'ippocastano aiutano la circolazione periferica.



Chi vuole combattere gli accumuli adiposi sceglierà prodotti a base di caffè e cola. 




Contengono la caffeina che accelera il metabolismo dei grassi. Interessante la curcuma indiana: ha dimostrato proprietà antiossidanti e antipsoriasi.




GLI OLI


Gli oli rappresentano molto bene la categoria nei cosmetici naturali.

Fino agli anni 80 si usava la vasellina (ricavata dal petrolio) come base per le creme, poi, dopo dieci anni è diventato obbligatorio indicare gli ingredienti in etichetta e i consumatori sono stati più attenti a quello che acquistavano.

Ricercati gli oli di argan, di jojoba, d'oliva, di girasole, di germe di grano, di vinaccioli.
Hanno una struttura simile a quella del sebo e nutrono la pelle.




Ma la novità più interessante in fitoceutica, dice sempre Borellini,  è rappresentata dalle cellule staminali vegetali.  
Quelle ottenute dall'uva, dai broccoli, dalla mela Uttwiler Spaetlauber - si mantiene fresca per lunghi periodi - inserite in una linea anti-age creano un sistema bio-rivalizzante  in grado di mimare l'attività delle cellule giovani. 

Infine, con la neurocosmesi  si dà valore al benessere psico-fisico: la lavanda e la melissa regalano relax, 




il rosmarino e il ylang ylang sono euforizzanti



mentre, seducono e hanno potenzialità afrodisiache il sandalo e il patchouli.





E' tutto, ora -  quando andate a comprare i vostri cosmetici - leggete tutti i componenti e ricordatevi del mio "post"!!!!! 

martedì 23 ottobre 2012

MICROMONDO


MicroMONDO


Scrive A, Mannucci : " basta un metro quadrato di terra per creare un nostro piccolo ecosistema con bruchi, farfalle, ragni e altri piccoli esseri viventi."

Pochi di noi conosce o riconosce questi minuti esserini viventi, quasi sempre invisibili, spesso però utilissimi.
Basta non avere fretta e guardare in basso, nei prati,  anche solo in un fazzoletto di verde in mezzo al cemento o, se lo possediamo, nel nostro giardino. 

Sopra, sotto, in mezzo all'erba c'è un brulichio di vita, un autentico microcosmo.

Se noi osserviamo con molta pazienza e attenzione le creature apparentemente banali come i lombrichi, esse diventano molto interessanti, considerando anche che  in realtà esse sono indispensabili concimatori di terreni.



Li si può vedere dopo una giornata di pioggia, quando è facile incontrare anche le chiocciole  - quelle con il guscio  -  o quelli senza guscio chiamati lumaconi.





Altri abitanti di questi piccoli ecosistemi sono le formiche che  hanno una vita e un'attività frenetica: mi capita spesso in montagna di fermarmi per delle mezzore davanti ad un formicaio. Posso  dire che sono semplicemente affascinanti!
Vi consiglio di farlo anche voi, anche se non andate in montagna, le formiche le trovate facilmente ovunque.



Una pianta poco amata come l'ortica, può attirare una farfalla meravigliosa come la vanessa.



Abbastanza comuni in città sono le cavolaie, farfalle con le ali bianche bordate di scuro, che si nutrono di cavoli. Da qui il nome.


Api e vespe sono giustamente temute, ma di solito negli ambienti urbani volano le osmie, api solitarie che tendono a non pungere, ma che fanno ottimamente il loro lavoro di impollinatrici.



Preziosa attività svolta anche dai meno diffusi bombi, imenotteri neri e gialli di aspetto tondeggiante.



Persino le piante sui balconi possono trasformarsi in riserve naturali: sotto i vasi, spesso si trova il porcellino di terra o onisco, un artropode che ama gli ambienti umidi e scuri.
Viene chiamato anche armadillo volgare, perché per difendersi si appallottola. 



I gerani, di cui si dice tengano lontane le zanzare, non sono interessanti per gli insetti; "troppo selezionati, vengono coltivati a fini esclusivamente estetici", spiega l'entomologo G. Accinelli. "Mentre il basilico e le altre piante profumate, molto comuni sui balconi attirano api di varie specie."

Quanto ai ragni, le specie presenti  in Italia sono più di 1500.
Distribuiti in tanti ambienti, si possono vedere in città e anche negli appartamenti.
Il filo con cui è costruita la loro ragnatela è un materiale meraviglioso: leggero, robusto, elastico, studiatissimo per queste sue qualità.
I ragni (sono aracnidi) mangiano insetti e, per questa ragione, vengono considerati  molto utili.





Abbastanza rari, non impossibile da vedere e, soprattutto facilissimi da sentire, i grilli scavano gallerie e sono famosi perché "cantano" sfregando le zampe posteriori con le èlitre  (ali trasformate).



Con il nome di coccinelle si indicano centinaia di specie diverse.
La più nota è la coccinella septempunctata, rossa con sette puntini neri sul dorso, considerata di buon augurio. 



Le coccinelle mangiano gli afidi e alcuni parassiti delle piante, come le quasi omonime cocciniglie (che sembrano batuffoli di cotone), così da pochi decenni sono state arruolate nella lotta biologica.



Quando le coccinelle sono allo stato di larva, spesso non vengono riconosciute e purtroppooi c'è chi le uccide, confondendole con specie  nocive.




Una piccola giungla "fai da te"

Insetti ed altri piccoli animaletti arrivano dove c'è un po' di verde, ma li si può anche invitare con 
le piante giuste.

Basta un balcone o un giardino condominiale.

Per esempio il finocchio selvatico è la pianta nutrice dei bruchi di macaone, una delle più belle farfalle italiane.




La zinnia, la facelia e il Cosmos bipinnatus  forniscono nettare alle farfalle adulte.


Vi chiederete dove trovare questi semi, io ho scoperto l'indirizzo su una rivista dove scrive la nostra amica Mannucci
Eugea tel. 0512096707  www.eugea.it
E' questa un'azienda culturale, fondata da entomologi dell'università di Bologna, che vende questi semi anche per corrispondenza.

Si trovano i semi per allestire il giardino delle farfalle, per il giardino degli insetti utili, prima tra tutti la coccinella.

Potrete trovare i semi di coreopsis (una vigorosa margherita gialla),


 pisello odoroso, facelia e calendula. 



Personalmente amo molto tutto ciò che è natura e voi?? 


mercoledì 17 ottobre 2012

UN ANNO E' ROTONDO!!!

Lo sapevate che ogni segno zodiacale ha un suo fiore e  una sua pietra che porta fortuna a chi li possiede?
Certo sono credenze popolari, però è simpatico conoscerli ed io ve li trasmetto qui di seguito con molto piacere!

GENNAIO

CAPRICORNO: dal 22 dicembre al 20 gennaio





Pietra preziosa : granata




Fiore: il garofano




Detto per il Capricorno:

"Dio sia per voi sempre presente,
che l'anno sia propizio,
le cose vecchie sono andate via,
arrivano quelle nuove ... con l'augurio
che il vostro cielo sia sempre sereno! "
(canto popolare)



FEBBRAIO 

ACQUARIO : dal 21 gennaio al 18 febbraio






Pietra preziosa: ametista

Fiore: violetta



Detto per l'acquario:

"Pane e latte al mattino, 
calzini per i bimbi,
briciole per gli uccellini
nel freddo inverno...."
(Christina Rossetti)


MARZO


PESCI:  dal 19 Febbraio al 20 Marzo



Pietra preziosa: ematite




Fiore:  campanula



Detto per i pesci:

"I pesci si catturano con l'amo,
le persone con le parole dolci..!"
(proverbio tedesco)



APRILE

ARIETE: dal 21 marzo al 20 aprile 




Pietra preziosa: diamante

Fiore: veccia montanina



Detto per l'ariete:

"La bellezza, che si vede,
non è mai persa."
(John Greenleaf Whittier)


MAGGIO

TORO:  dal 21 aprile  al  20 maggio



Pietra preziosa: smeraldo



fiore: mughetto



Detto per il toro :

"Un libro è come un giardino,
che si porta in tasca."
(Proverbio arabo)



GIUGNO


GEMELLI: dal 21 maggio al 21 giugno




Pietra preziosa: le perle

Fiore: la rosa



Detto dei gemelli

"Curare un giardino,
significa andare vicino a Dio".
(Christian Bovee)



LUGLIO

CANCRO:dal 22 giugno al 22 luglio



pietra preziosa :rubino

fiore: speronella


Detto del cancro:


" Conserva un ramo verde
nel tuo cuore
e vedrai arrivare gli uccellini festosi"
(proverbio cinese)



AGOSTO

LEONE : dal 23 luglio al 23 agosto





Pietra preziosa: sardonica






Fiore: gladiolo




Detto del leone :

" Un amico è un regalo
che facciamo a noi stessi!"
(Robert Louis Stevenson)


SETTEMBRE

VERGINE: dal 24 Agosto al 23 Settembre



Pietra preziosa: zaffiro



Fiore: astro


Detto della vergine:

"Oggi mi appare tutto meraviglioso,
rimanesse tale!
Oggi vedo attraverso gli occhiali
dell'amore."
(Johann Wolfgang Goethe)


OTTOBRE

BILANCIA dal 24 settembre al 23 ottobre



Pietra preziosa: opale



Fiore: calendula



Detto della bilancia

" Dio mi protegge, quando lavoro,
ma Egli mi ama, quando io canto"
(Rabindranath Tagore)


NOVEMBRE

SCORPIONE dal 24 ottobre al 22 novembre



Pietra preziosa: topazio




fiore: margherita


Detto dello scorpione:

"Dio è vicino 
a chi ama le cose grandi e piccole,
in quanto Dio, che ci ama,
è il Creatore di tutte le cose."
(Samuel Taylor Coleridge)


DICEMBRE

SAGITTARIO:dal 23 novembre al 21 Dicembre



Pietra preziosa: turchese



Fiore: narciso




Detto del sagittario

"Santa Notte, gli angeli si librano,
nel mondo l'amore invade tutti noi
in questo particolare periodo, 
la terra diventa luce e grandezza..."
(Christina Rossetti)


Simpatico il tutto, non trovate? 


(JOAN WALSH ANGLUND)