ATTENZIONE

GRATA SE FATE UN CLICK SULLA PUBBLICITA', COME VOSTRO SUPPORTO PER IL BLOG.

giovedì 25 ottobre 2012

LA NATURA NELLE NOSTRE CREME

Riconosciamo le piante che hanno virtù idratanti e lenitive, ristrutturanti, filtranti, emollienti 



Da un interessante articolo sul "Corriere della Sera" (Ro.Bur.) ho appreso delle notizie particolari sulle sostanze vegetali impiegate nella fitocosmesi.

Esse sono un'infinità, però il campo si restringe di molto, se si considerano quelle la cui efficacia è stata effettivamente dimostrata. 

Tra i principi attivi naturali preferiti per le preparazioni dei cosmetici c'è l'aloa vera.




Come ci rivela Umberto Borellini, specialista in Scienza e tecnologia cosmetica alle università di Pavia e Tor Vergata - il gel estratto dal cuore della foglia della pianta tropicale è un concentrato di amminoacidi, vitamine e minerali. 
I  suoi zuccheri composti - polisaccaridi - favoriscono la ritenzione d'acqua a livello epidermico e pertanto la pianta ha virtù idratanti.

Ma se l'aloe è la regina, il burro di karitè è il re.


Il burro di karitè è ricavato dai semi del frutto dell'albero "della salute e della giovinezza" ricco di vitamina A, D ed E.
Filtra i raggi Uv, idrata, ha proprietà lenitive, filmanti ed emollienti.
Mantiene le pelle giovane e levigata grazie alle qualità di cui sopra.
In cosmesi effettivamente ha molti usi: è ottimo come principio attivo per i solari, fa da lenitivo nei doposole o da preventivo nei preparati contro l'invecchiamento cutaneo.

Nella lista degli ingredienti non si possono dimenticare gli acidi della frutta "in particolare quelli degli agrumi", che levigano la pelle e la rendono più luminosa.

Per proteggere i capillari diversi sono i fitocosmetici realizzati  con il mirtillo e il ginkgo biloba.




E ora veniamo ad un'altra pianta : la centella asiatica:



Essa è conosciuta anche come "la tigre del prato" contiene sostanze ristrutturanti capaci di agire sulle fibre di collagene e di irrobustire le pareti di vene e di capillari.
Da qui il suo uso  in creme contro la cellulite e la dilatazione di piccoli vasi sanguigni.


Anche l'edera e l'ippocastano aiutano la circolazione periferica.



Chi vuole combattere gli accumuli adiposi sceglierà prodotti a base di caffè e cola. 




Contengono la caffeina che accelera il metabolismo dei grassi. Interessante la curcuma indiana: ha dimostrato proprietà antiossidanti e antipsoriasi.




GLI OLI


Gli oli rappresentano molto bene la categoria nei cosmetici naturali.

Fino agli anni 80 si usava la vasellina (ricavata dal petrolio) come base per le creme, poi, dopo dieci anni è diventato obbligatorio indicare gli ingredienti in etichetta e i consumatori sono stati più attenti a quello che acquistavano.

Ricercati gli oli di argan, di jojoba, d'oliva, di girasole, di germe di grano, di vinaccioli.
Hanno una struttura simile a quella del sebo e nutrono la pelle.




Ma la novità più interessante in fitoceutica, dice sempre Borellini,  è rappresentata dalle cellule staminali vegetali.  
Quelle ottenute dall'uva, dai broccoli, dalla mela Uttwiler Spaetlauber - si mantiene fresca per lunghi periodi - inserite in una linea anti-age creano un sistema bio-rivalizzante  in grado di mimare l'attività delle cellule giovani. 

Infine, con la neurocosmesi  si dà valore al benessere psico-fisico: la lavanda e la melissa regalano relax, 




il rosmarino e il ylang ylang sono euforizzanti



mentre, seducono e hanno potenzialità afrodisiache il sandalo e il patchouli.





E' tutto, ora -  quando andate a comprare i vostri cosmetici - leggete tutti i componenti e ricordatevi del mio "post"!!!!! 

Nessun commento:

Posta un commento