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giovedì 10 maggio 2012

4° RICORDI DI UN'INFANZIA CHE NON C'E' PIU'

EPISODI  DI TANTO TEMPO FA.....




(4° Episodio)
Ho terminato il 3° episodio esprimendo l'ansia in attesa del 24 dicembre ..... vigilia di Natale dai nonni.




E' "Vigilia"  di Natale :  mi sveglio, ancora nel calduccio del mio letto cerco di ascoltare i rumori che vengono dall'esterno, sento il rumore degli zoccoli di un cavallo, sento passi di scarpe con i chiodi, sento delle voci, non sento il "silenzio della neve".
Proprio così, quando nevica non si sente quasi nessun rumore, ed io avevo tanto sperato che oggi nevicasse... a me piace tanto la neve d'inverno, specialmente a Natale!



Già nel primo pomeriggio non posso più entrare nel salotto.

Tutta l'aria che mi circonda è invasa da un particolare profumo di dolci, misto a quello dell'abete e a quello delle candeline accese:
origlio da dietro la porta chiusa del salone..: voci impercettibili, fruscio di carte .....  
Vorrei già ora entrare, vedere, ma non si può prima delle 18, l'ora fatidica in cui arriva Babbo Natale coi suoi doni.  
Ora mi domando : "sarò stata abbastanza buona? Babbo Natale arriverà con la sua renna? Avrà ricevuto la mia letterina spedita ai primi di dicembre?  Avrà nel suo sacco proprio quella bambola che gli ho chiesto?

Il tempo sembra non passare mai, non riesco ad andare a fare qualcosa di diverso se non stare seduta lì davanti alla porta...

Sento l'orologio a cucù battere l'ora tanto attesa.
La porta del salone è ancora chiusa, però suonano già le prime note di "Stille Nacht": è la nonna che suona il piano.
Suona un campanellino...

Si apre finalmente la porta: Il profumo di abete e di cera mi avvolge, quante candeline colorate brillano sull'albero,  quante stelle, palle di vetro, dolcetti, angeli di marzapane, meline rosse, cuoricini, pupazzetti pendono dall'abete!

La stanza è al buio, solo le candeline la illuminano... e sotto l'albero primeggia la mia bambola!
Non ho quasi il coraggio di prenderla, è troppo bella ed è tutta per me!

Ci sono regali per tutti, ma il mio è il più bello.
Stasera, dopo la cena della Vigilia, potrò stare alzata fino a dopo la Messa di mezzanotte. E' l'unico giorno dell'anno che non devo andare a letto con le galline !!!!
Posso giocare con Rosli - così ho chiamato la mia bambola - e anche portarmela in Chiesa.
Sono sicura che tutti me la guarderanno e io già ora godo di quel momento.

La nonna termina di suonare " Stille Nacht " e allora tutti aprono i loro regali e io corro finalmente a prendere Rosli e me la stringo forte al petto.

Voci allegre si mettono intorno alla bellissima tavola,  imbandita proprio per la ricorrenza:
tovaglia e tovaglioli rossi, su ogni piatto un pensierino, come centrotavola der "Weihnachtskranz" (la corona di Natale fatta con gli aghi di pino), un mazzo di rose rosse regalate dal papà,  bicchieri di cristallo, posate d'argento -  ancora del corredo della nonna.....




 (Segue il 5° episodio)
   

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